Messa in stazione Teodolite – Stazione Totale

Messa in stazione Teodolite - Stazione Totale

Cilji

L'obiettivo di questa scheda didattica è fornire agli alunni una guida chiara e strutturata per la corretta messa in stazione dello strumento. Attraverso un approccio schematico e pratico, essi acquisiranno le competenze necessarie per affrontare con autonomia e precisione l'esercitazione pratica, sviluppando al contempo una solida padronanza delle tecniche operative

Contenuti

La messa in stazione di un teodolite o di una stazione totale è un’operazione preliminare fondamentale per garantire la precisione delle misurazioni. Questa procedura consente di posizionare correttamente lo strumento rispetto a un punto fisso sul terreno e di allinearlo con il sistema di riferimento desiderato. Si articola in tre fasi principali: centramento, livellamento e orientamento.

1. Centraggio dello strumento:
Il centraggio consiste nel posizionare il teodolite esattamente sopra il punto di stazione
(chiamato anche punto di riferimento).
• Montare lo strumento sul treppiede, regolando le gambe per approssimare l'altezza
desiderata.
• Utilizzare il filo a piombo ottico o laser dello strumento per verificare che il centro
dello strumento coincida con il punto a terra.
• Spostare il treppiede o regolare leggermente le gambe per ottenere l’allineamento
preciso.
Un centraggio errato compromette la validità delle misurazioni.
2. Livellamento dello strumento
Il livellamento serve a garantire che l’asse verticale dello strumento sia perfettamente
perpendicolare al piano orizzontale.
1. Livellamento preliminare con i piedi del treppiede
La prima operazione consiste nel regolare le gambe del treppiede per mettere a bolla
la livella sferica presente sullo strumento. Questo passaggio consente di ottenere un
livellamento approssimativo, ma essenziale, per facilitare i successivi
aggiustamenti.
2. Livellamento con le viti calanti dello strumento
Una volta effettuato il livellamento preliminare, agire sulle viti calanti (o piedini
regolabili) presenti sulla base del teodolite.
• Osservare la bolla sferica per verificarne il centraggio.
• Successivamente, regolare la bolla tubolare, se presente, assicurandosi che sia
centrata lungo il segmento marcato.
3. Livellamento elettronico (se disponibile)
In alcune stazioni totali avanzate, è possibile utilizzare il livellamento elettronico,
che fornisce indicazioni visive sul display per regolare con precisione lo strumento.
Un corretto livellamento è indispensabile per garantire che lo strumento fornisca
misurazioni accurate.
3. Orientamento dello strumento
L'orientamento ha lo scopo di allineare lo strumento rispetto al sistema di coordinate di
riferimento.
• Se richiesto, impostare un’azimut iniziale o orientare l’asse ottico verso un punto
noto (ad esempio, un caposaldo geodetico o un prisma riflettente).
• Bloccare il movimento orizzontale e regolare con precisione il micrometro per
ottenere l’orientamento desiderato

1. Centraggio: posizionare lo strumento esattamente sopra il punto di riferimento,
utilizzando il filo a piombo ottico o laser.

2. Livellamento: eseguire una messa a bolla preliminare agendo sui piedi del
treppiede, seguita da una regolazione precisa con le viti calanti dello strumento e,
se disponibile, il sistema elettronico di livellamento.

3. Orientamento: allineare lo strumento rispetto al sistema di coordinate o ad un
punto noto, bloccando e regolando i movimenti per un orientamento accurato.

Verifica apprendimento

Ognuna di queste fasi richiede attenzione e metodo, poiché eventuali errori influenzano
direttamente la qualità dei dati raccolti. La verifica finale di centraggio e livellamento è
un passaggio cruciale prima di iniziare le operazioni di misurazione.
Seguendo con rigore questa procedura, gli operatori saranno in grado di utilizzare lo
strumento in modo efficiente e preciso, affrontando con sicurezza ogni esercitazione o
lavoro pratico. La messa in stazione è, infatti, la base indispensabile per il successo di ogni
rilievo topografico